Lo afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Giannicola De Leonardis, che spiega: “La situazione è surreale: l’incarico del commissario straordinario dell’Asp è scaduto il 20 settembre 2023 e ciò comporta evidenti difficoltà operative nella gestione dell’azienda che si occupa di servizi alla persona, nella fattispecie anziani.
Non vi sarebbe nessuna proroga del servizio tesoreria e di gestione dei servizi presso la struttura.
Mancherebbero i bilanci preventivi e consuntivi dal 2020 ad oggi e l’unico bilancio pluriennale sarebbe quello risalente al 2020-2022. Attualmente non sarebbe possibile gestire in alcun modo i costi dell’azienda né provvedere agli stipendi del personale.
Molti dipendenti, peraltro, vanterebbero arretrati per più di 4 anni. Non verrebbero inoltre adottati provvedimenti circa la non pignorabilità delle somme sul servizio tesoreria che non permetterebbe quindi la gestione dei costi relativi.
E si tratta di elenco soltanto sommario delle problematiche che i lavoratori, angosciati per il loro presente e disperati per il loro futuro, hanno portato alla mia attenzione. Emiliano deve farsi carico di questa situazione e adoperarsi per ricreare le condizioni di una ordinaria ed efficiente gestione dei servizi a beneficio degli ospiti della struttura e per sanare le gravi carenze che si sono andate accumulando nel tempo e che oggi costituiscono l’ennesimo dramma sociale nel comparto sanità del territorio di Capitanata”, conclude De Leonardis.
(Nota stampa)