
Foggia, 31 maggio 2023 – Si riportano di seguito le note diffuse dal Gruppo ‘AttiVisti foggiani’ riguardanti importanti segnalazioni di alcuni disagi nel capoluogo dauno:
Ennesima Barriera Architettonica in Via Scillitani

“In seguito a numerose segnalazioni pervenuteci vi segnaliamo una ulteriore barriera architettonica presente sul marciapiede in via Scillitani, di lato la Villa Comunale, in corrispondenza del boschetto della stessa, prima di arrivare al semaforo che porta al sottopassaggio per il Rione Martucci. In occasione dei lavori di rifacimento dei marciapiedi in entrambi i sensi di marcia la ditta appaltatrice dei lavori sta provvedendo a rifare completamente il percorso pedonale oramai divenuto vecchio e fatiscente. Lungo il marciapiede di destra, però, é presente un cartello della segnaletica verticale per le indicazioni stradali che di fatto non permette il passaggio di persone disabili, di mamme con passeggino e che costringe a scendere dal marciapiedi chiunque, con grave rischio per l’incolumitá dei pedoni.
Per tutto questo, inoltriamo PEC, immediata, per chiedere, con la massima urgenza, che prima dell’ultimazione dei lavori venga spostato il cartello in maniera tale da fissarlo lateralmente alla parete affinchè vengano comunque preservate le indicazioni stradali senza precludere il passaggio di persone, disabili e non, in totale e completa sicurezza.
Nello stesso tempo chiediamo all’ufficio Lavori Pubblici e al geometra Rocco Fatibene, responsabile ultimo del lavoro di definizione del Peba, Piano Eliminazione Barriere Architettoniche, di poter riprendere, insieme alle associazioni e alle realtà del territorio, il lavoro della mappatura delle barriere architettoniche presenti in città, un lavoro già iniziato anni fa (2015-2017) e che ora necessita di esser rivisto e implementato.
Bisogna considerare tutte quelle realtà cittadine soprattutto mai interessate da questi adeguamenti affinché vengano inserite in un piano graduale di intervento e risistemazione.
Tutto questo alla luce del fatto che in molte parti della città in questi mesi siano in corso lavori di rifacimento di marciapiedi e strade che possano rappresentare occasione propizia per eliminare le barriere e creare scivoli ove manchino.
Nello stesso tempo chiediamo la possibilità di poter aumentare le risorse presenti nel Piano Triennale delle Opere Pubbliche destinate all’eliminazione delle barriere architettoniche andando a ricercare le ulteriori risorse, magari in occasione dell’assestamento di bilancio, da capitoli di spesa infruttuosi”.
Il “Pantano” di Via Fioritto
“Queste sono le foto di oggi sabato 27 maggio 2023.
Via Enzo Fioritto. Un vero e proprio pantano.
É questa la situazione che si presenta sotto gli occhi di tutti, tra via San Lazzaro e via Enzo Fioritto, dove é in un corso una grave perdita da una conduttura in capo ad AQP.

Sono settimane che l’ inizio di via Enzo Fioritto, dall’ edicola sino al supermercato e oltre, risulta completamente ricoperta di acqua e lo stato di degrado dell’asfalto é andato man mano aumentando, pregiudicando l’assetto di gran parte della carreggiata.

Oramai le buche, o meglio ora voragini, già presenti prima della perdita sono aumentate e divenute via via ancora più profonde e rappresentano un grave pericolo non solo per il passaggio dei veicoli, ma anche per l’incolumitá dei pedoni che attraversano la strada.
Abbiamo mandato una sollecitazione urgente tramite PEC agli Uffici dei Lavori Pubblici del Comune di Foggia affinché facciano ulteriori pressioni agli uffici della azienda AQP per sollecitare un tempestivo e risolutivo intervento per riparare e fermare la perdita.
Non é tollerabile che siano trascorse 5 settimane dall’inizio della rottura con tutti i disagi che ne sono conseguiti oltre all’inestimabile perdita di tutta l’acqua fuoriuscita.
Nello stesso tempo chiediamo agli uffici comunali di valutare se vi siano gli estremi per imputare, in capo ad AQP, i costi e i lavori per l’intervento di ripristino del manto stradale, fortemente compromesso, a causa di tutta l acqua fuoriuscita in queste settimane”.


Entrambe le note sono state condivise dal Gruppo ‘AttiVisti foggiani’