Foggia, 18 novembre 2023 – NOMINA DELL’ARCIVESCOVO METROPOLITA DI FOGGIA – BOVINO.
Il SANTO PADRE FRANCESCO ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’Arcidiocesi Metropolitana di Foggia-Bovino presentata da S.E. Mons. VINCENZO PELVI per raggiunti limiti di età, in conformità al can. 401 § 1 del Codice di diritto Canonico, e ha nominato Arcivescovo Metropolita di Foggia-Bovino il Rev.do GIORGIO FERRETTI, del clero della Diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino, finora sacerdote fidei donum nell’Arcidiocesi di Maputo (Mozambico) e Parroco della Cattedrale Nossa Senhora Imaculada da Conceição.
Curriculum vitae dell’Arcivescovo Eletto
S.E. Mons. Giorgio Ferretti è nato a Genova, nell’omonima Arcidiocesi, il 27 novembre 1967.
Ha conseguito la laurea in Filosofia presso l’Università di Genova e, dopo alcune esperienze come insegnante di Religione a Genova, ha conseguito la Licenza in Teologia Dogmatica presso la Pontificia Università Urbaniana di Roma.
È stato ordinato presbitero il 6 novembre 2004 per la Diocesi di Frosinone-Veroli-Ferentino ed è membro della Fraternità Missionaria di Sant’Egidio.
Ha ricoperto i seguenti incarichi: Collaboratore Pastorale della Basilica di Santa Maria in Trastevere a Roma (2004-2008); Responsabile delle relazioni con Sudafrica, Lesotho, Swaziland e Botswana per la Comunità di Sant’Egidio (dal 2005); Segretario Particolare del Vescovo di Frosinone-Veroli-Ferentino (2008-2016); Direttore dell’Ufficio Ecumenismo e Dialogo Interreligioso della medesima Diocesi e Membro del Consiglio Pastorale Diocesano (2009-2016); Assistente dell’Associazione dei Medici Cattolici della Provincia di Frosinone (2010-2016); Assistente dell’Associazione Scout d’Europa (2012-2016); Membro del Comitato Etico della Asl di Frosinone (2013-2015); Parroco in solidum della Cattedrale Santa Maria Assunta, di Ss. Annunziata e di San Benedetto in Frosinone (2013-2016); Responsabile della Mensa Diocesana per i Poveri (2014-2016).
Dal 2017 è sacerdote fidei donum nell’Arcidiocesi di Maputo, nella Repubblica del Mozambico, Parroco della Catedral Metropolitana de Nossa Senhora da Conceição e Membro del Consiglio Presbiterale.
Saluto introduttivo di S.E. Mons. VINCENZO PELVI per la pubblicazione della nomina del Rev. GIORGIO FERRETTI Arcivescovo Metropolita eletto di Foggia-Bovino
Egli, alzati gli occhi verso i suoi discepoli, diceva: «Beati voi, poveri, perché vostro è il regno di Dio. Beati voi, che ora avete fame, perché sarete saziati.
Beati voi, che ora piangete, perché riderete. Beati voi, quando gli uomini vi odieranno e quando vi metteranno al bando e vi insulteranno e disprezzeranno il vostro nome come infame, a causa del Figlio dell’uomo.
Rallegratevi in quel giorno ed esultate perché, ecco, la vostra ricompensa è grande nel cielo. Allo stesso modo infatti agivano i loro padri con i profeti.
Ma guai a voi, ricchi, perché avete già ricevuto la vostra consolazione. Guai a voi, che ora siete sazi, perché avrete fame. Guai a voi, che ora ridete, perché sarete nel dolore e piangerete. Guai, quando tutti gli uomini diranno bene di voi. Allo stesso modo infatti agivano i loro padri con i falsi profeti. (Lc 6,20-26) L’evangelista Luca, a conclusione del discorso sulle beatitudini, afferma: guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi (cf. Lc 6,26).
Il severo ammonimento di Gesù libera dal desiderio di ricevere applausi, onorificenze e riconoscimenti.
Mi sovviene, perciò, questo simile pensiero, ma non vorrei oscurare la gentilezza e l’amabilità della vostra presenza, in vista della conclusione del mio servizio pastorale a Foggia-Bovino.
A Papa Francesco il nostro filiale affetto e la profonda riconoscenza della Diocesi. Non temete che voglia abbandonarvi…non posso nemmeno lontanamente pensare di dimenticare questa gloriosa Chiesa e il suo territorio.
Non vi abbandonerò mai nel fondo del mio cuore. Ciò vuol dire: vi porterò con me, dovunque andrò. E voi amate questa Chiesa, custodite ciò che si è costruito nel bene e cercate il suo futuro nella forza dei deboli, nelle lacrime dei sofferenti, nella speranza dei poveri che sono i preferiti di Dio.
Assicuro la mia preghiera quotidiana, certo che continuerò ad interessarmi con affetto e trepidazione, anche da lontano.
La vera gioia non è l’assenza degli uomini, ma la presenza di Dio. Non dimentichiamo che Gesù si incontra nella solitudine, che è la fede.
Confidiamo nella Provvidenza, mano nella mano della piccola Teresa del Bambino Gesù, che dalla missione di Maputo ci dona don Giorgio, fratello, amico e padre e che sarà tra noi dopo le celebrazioni natalizie.
Messaggio di S. E. Mons. GIORGIO FERRETTI Arcivescovo Metropolita eletto di Foggia Bovino A S. E. Rev.ma Mons. Vincenzo Pelvi Arcivescovo di Foggia-Bovino
Eccellenza Reverendissima, Attraverso di lei, vorrei fare arrivare questi miei brevi pensieri all’Arcidiocesi di Foggia– Bovino, mentre la saluto nel Signore affettuosamente e già mi sento unito a lei nella preghiera. Carissimi fratelli e sorelle, vi scrivo da molto lontano.
Sono parroco della cattedrale di Maputo, capitale del Mozambico, un grande Paese dell’Africa meridionale: una terra grande, bella e allo stesso tempo sofferente. Sono qui dal 2016 per una scelta missionaria maturata nella Comunità di sant’Egidio, di cui sono membro della Fraternità missionaria, che tanto ama questa terra e che è stata protagonista della pace per questo Paese nel 1992.
Una pace maturata e firmata a Roma. Già da giovane ho imparato la forza e la bellezza di incontrare Gesù nei poveri, ma qui in Africa ho scoperto una povertà così grande, ma anche tanta forza spirituale che mi hanno cambiato la vita.
Qui ho trovato fratelli e sorelle, tanti amici poveri, giovani entusiasti di ascoltare il Vangelo.
Prima di trasferirmi in Mozambico ho servito la Chiesa di Frosinone-Veroli-Ferentino per 10 anni, dove sono stato parroco, assistente scout, responsabile della mensa diocesana per i poveri e altro.
Fratelli e sorelle, ancora non ci conosciamo. Ho ricevuto con stupore la decisione di Papa Francesco di inviarmi come arcivescovo di Foggia-Bovino. Credo che lo stesso stupore proviate anche voi.
Lascio un popolo che mi è tanto caro e allo stesso tempo sono chiamato a un popolo che ho desiderio di conoscere e amare.
Dice un grande saggio ebreo che nella vita non tutto è comprensibile, ma almeno è abbracciabile. Così mi presento a voi, come un vescovo che vuole abbracciare una Chiesa, una terra e un popolo.
Insieme a voi cercherò di capire al meglio quali sono le attese, le speranze, i dolori e i sogni di questo popolo.
Insieme percorrendo le vie del Vangelo, rispondendo alla chiamata del Papa a essere Chiesa in uscita. Insieme andremo incontro agli uomini e le donne della terra di Capitanata, testimonieremo la pace, il perdono, comunicando la gioia del Vangelo perché come dice Gesù “c’è più beatitudine nel dare che nel ricevere”.
E in questo tempo così martoriato dalla guerra vi invito a pregare insieme a me per la pace in Terra Santa, in Ucraina, in Africa e in ogni parte del mondo.
Sorelle e fratelli, nell’attesa di vedervi presto vi saluto con un abbraccio di pace. E per intercessione della nostra Madre, la Madonna dei Sette Veli, prego il Signore ci benedica tutti.
Maputo, 15 novembre 2023
Allegato:
COMUNICATO STAMPA nuovo arcivescovo 18.11.2023
(Nota stampa Arcidiocesi Foggia-Bovino)