Si riporta la dichiarazione della consigliera comunale dei Fratelli d’Italia dottoressa Concetta Soragnese, vicepresidente del Consiglio comunale:
“L’8 aprile scorso abbiamo convocato in Commissione Bilancio una audizione con l’Ufficio Toponomastica, a seguito della quale come gruppo consiliare Fratelli d’Italia abbiamo presentato una interrogazione protocollata il 10 maggio scorso. In questo mese abbiamo studiato il Regolamento comunale al riguardo, così come le leggi nazionali e i Regolamenti ISTAT di riferimento, per poter scrivere un documento puntuale su una questione importante per la città e le sue borgate.
Constatiamo oggi che c’è chi, evidentemente apprezzando in maniera particolare il nostro operato, propone interrogazioni, postume alla nostra, che evidenziano il problema della toponomastica cittadina.
E’ importante sottolineare che i problemi inerenti la toponomastica riguardano soprattutto la mancanza di fondi per un ufficio che dovrebbe provvedere ad aggiornare l’intitolazione delle nostre strade, e la seria mancanza di personale.
Dal primo agosto ci sarà, infatti, un solo dipendente nell’ufficio toponomastica.
Ciò significa che quando quel dipendente sarà occupato in sopralluoghi, l’ufficio resterà chiuso! Quale servizio stiamo garantendo ai cittadini? L’ufficio toponomastica si occupa anche dei censimenti, e come può un solo dipendente garantire tutti questi servizi? È opportuno farsi qualche domanda. Non potendo ottemperare agli obblighi di legge derivanti soprattutto dai censimenti, il Comune potrebbe dover pagare delle sanzioni?
Ecco perché occorre agire in maniera tempestiva per dare soluzioni concrete, che proponiamo nella nostra interrogazione.
Nel nostro atto, con riferimenti giuridici precisi, snoccioliamo tutte le problematiche e i disservizi, con particolare attenzione anche alle borgate, ancora troppo spesso dimenticate.
Nessun cittadino deve essere discriminato in base alla propria residenza: eppure un numero importante di servizi che dovrebbe essere garantito nelle borgate, latita.
Lo ribadiamo ancora una volta: la questione della numerazione civica non riguarda il Comune di Foggia, ma tutta la comunità.
Qualcuno lo ignora, ma l’apposizione del numero civico è a carico dei privati cittadini, che dovranno provvedere loro stessi in mancanza della numerazione, trattandosi di un obbligo di legge.
E’ importante dare corrette informazioni ai cittadini e avere un servizio attivo e quotidianamente funzionante.
Per le ragioni esposte, il gruppo consiliare di Fratelli d’Italia chiede un intervento immediato per la risoluzione di tali problematiche”.
(Nota stampa)