Accanto alla nonna centenaria non poteva mancare la sindaca Palma Maria Giannini, che alla festeggiata ha donato un fermacarte con lo stemma del Comune.
“È stato un giorno davvero particolare per me”, ha dichiarato la sindaca, “perché non avrei mai immaginato, in qualità di sindaco, di festeggiare una centenaria.
Nel mio cuore ho sempre sperato che un giorno accadesse ed ora, finalmente, è successo dopo 15 anni di servizio amministrativo”.
Maria Cristina Marella, per tutti nonna Cristina, è nata a Celle di San Vito il primo maggio 1924.
A soli 14 anni, nel 1938, lascia il paese natio e si sposta a Borgo Segezia, a pochi chilometri dal capoluogo foggiano.
Si sposa nel 1946 con Vincenzo Scarpiello. Dal matrimonio nascono tre figli: Francesco nel 1947, Filomena nel 1948 e Norina nel 1958.
Nel 1983 nonna Cristina rimane vedova a soli 59 anni, ma la famiglia di nonna Cristina, nel corso degli anni, diventa sempre più grande con 6 nipoti, 13 pro-nipoti e 3 tris-nipoti.
Dunque, per nonna Cristina una vita lunga un secolo di storia e piena di momenti tristi e felici.
Una vita passata a tirare su tre figli e a lavorare in campagna insieme al suo amato marito.
Ha vissuto gli anni della seconda guerra mondiale, conoscendone le sofferenze e i grandi cambiamenti.
Ha dovuto lasciare il suo paese natio alla ricerca di un futuro migliore per sé e i suoi figli.
La sua vita lavorativa è stata segnata dalle fatiche nei campi, per contribuire con grande impegno all’economia familiare. Ha visto crescere figli e nipoti, insegnando loro sani principi. Oggi l’amore e le cure dei suoi cari le restituiscono i sacrifici compiuti.
“Nonna Cristina rappresenta un prezioso patrimonio di tradizioni, valori culturali e civili che non solo sono alla base della nostra comunità ma oggi ispirano giovani e adulti – ha concluso la sindaca – la nostra centenaria è un esempio di forza, saggezza e amore.
La sua longevità e la sua dedizione alla famiglia e alla comunità rappresentano un esempio per tutti noi”.
(Nota stampa)
Foto: