
"Lo spettacolo deve continuare" ma è ancora presto per consentire a un'intera comunità di elaborare un lutto così grave: il pensiero va a Samuel, Michele e Gaetano. (In foto l'arcobaleno sopra lo Zaccheria in una foto condivisa sulla pagina Facebook ufficiale del Calcio Foggia 1920).
InsideCapitanata.it, Foggia, 20 ottobre 2024 – Lo spettacolo deve continuare. Una frase iconica nel variegato mondo dello spettacolo, che ritiene di essere nel giusto se una rappresentazione venga portata a termine indipendentemente da ciò che accade nel mondo circostante.
In verità, il presidente Canonico e non solo avevano proposto un rinvio della partita, ma la richiesta è caduta nel vuoto.
Lodevoli le iniziative poste in essere da parte della società Foggia Calcio a favore delle famiglie dei ragazzi deceduti.
Una cosa è certa: oggi pomeriggio si prevedeva una partita in un contesto surreale.
È ancora presto per consentire non solo alle famiglie, ma a un’intera comunità, di elaborare un lutto gravissimo che ha lasciato tutti increduli a sole 48 ore dalla solenne cerimonia tenutasi dal Vescovo di Foggia, Monsignor Ferretti, allo Zaccheria dinanzi a diverse migliaia di persone.
Il Foggia è reduce da un buon pareggio ottenuto contro il Potenza, una squadra che ha dimostrato di essere in un buon momento di forma. Si attende allo Zaccheria, contro il Catania, una prestazione di rilievo dei rossoneri da dedicare a Samuel, Michele e Gaetano.
Salines rimarrà con molta probabilità fuori dalla contesa. Capuano è in difficoltà nel cercare di assemblare al meglio l’assetto difensivo. Anche Ercolani e Camigliano non sono in buone condizioni fisiche.
Il Catania è reduce da tre vittorie consecutive (Monopoli, Casertana, Altamura) e occupa la terza posizione, seppur in condominio con altre squadre. Una squadra davvero forte, quella etnea.

La partita
Corona di fiori portata, prima dell’inizio, dal presidente Canonico e da mister Capuano sotto la curva nord per onorare i tre giovani deceduti nel tragico incidente di domenica scorsa.
Il Foggia vuole rendere omaggio ai tre ragazzi con una buona prestazione.
Parte bene la squadra rossonera. C’è anche un gol di Murano che viene annullato per un fallo di un attaccante foggiano in area etnea. Il solito Millico, dalla bandierina al minuto 38, dopo un errore di Castellini, consente a Tascone di andare a segno.
Nella ripresa, mister Toscano vuole rinvigorire una squadra apparsa alquanto sottotono. Effettua dei cambi: entrano Quaini, Inglese e D’Andrea; fuori Stoppa, Montalto e Jimenez.
Ma è il Foggia che con Tascone va in gol al minuto 50.
Dopo il secondo gol, il Catania si scuote. Arriva anche un rigore al minuto 67. De Lucia para su D’Andrea.
A tre minuti dal termine, arriva da Inglese il gol che riapre la partita, dopo un lungo forcing attuato dal Catania.
Il Catania adesso ci crede ancora di più, lanciandosi in avanti.
Il pareggio arriva dopo una buona azione degli etnei da parte di Di Gennaro, che rimonta incredibilmente.
Verso la fine, il Foggia rimane in dieci per un doppio cartellino giallo di Santaniello, entrato al posto di Murano.
Un pareggio giusto dal gusto amaro
Peccato per il Foggia, ma è anche vero che non si possono lasciare trenta minuti agli avversari con un gioco rinunciatario.
Un pareggio che risulta giusto, ma lascia l’amaro in bocca!
A cura di Salvatore Valerio
Le parole di Mister Capuano:
Gli highlights del match: