Foggia, 2 settembre 2023 – “Il commento di Selvaggia Lucarelli su Foggia è un esempio lampante di come la superficialità possa dare vita a un cocktail dannoso.
Affermare che una città è “brutta” sulla base di un breve momento, o peggio, utilizzarla come un termine di paragone negativo mentre si è a migliaia di chilometri di distanza, è una mancanza di rispetto non solo per il luogo, ma anche per le persone che ci vivono”.
A rilasciare questa dichiarazione è il Consigliere regionale Napoleone Cera, dopo le affermazioni molto dure del noto personaggio televisivo Selvaggia Lucarelli verso la città di Foggia.
“Foggia non è un oggetto su una scala di “bruttezza urbanistica” da sfruttare per aumentare il proprio seguito su Instagram. È una città con una storia profonda, sfaccettature culturali e sfide reali, come ogni altro luogo.
Ridurla a un semplice meme per le storie di Instagram è non solo puerile, ma francamente offensivo.
Se Lucarelli vuole giocare a essere una critica di viaggio, farebbe bene a investire più tempo nel comprendere i luoghi che visita, o almeno nel trattarli con il rispetto che meritano.
Le parole hanno peso, soprattutto quando provengono da una figura pubblica. Usare la propria piattaforma per denigrare una città intera è irresponsabile e ingiusto.
Foggia ha i suoi problemi? Certamente. Ma questo non dà a nessuno il diritto di usarla come un facile bersaglio per commenti sprezzanti. Prima di giudicare, magari Lucarelli dovrebbe prendere in considerazione l’idea di mettere piede nella città e passare del tempo con le persone che la rendono ciò che è.
Solo allora potrebbe rendersi conto di quanto sia riduttivo e ingiusto il suo giudizio”.
Poi il Consigliere regionale Cera torna sulla questione “Lucarelli” in una nuova nota:
“Ancora una volta la signora Selvaggia Lucarelli ha scelto di attaccarmi nuovamente su una vicenda giudiziaria in cui sono coinvolto.
Voglio ribadire che ho totale fiducia nel sistema giudiziario e che questa vicenda è del tutto estranea al dibattito su Foggia e la sua rappresentazione mediatica.
È vergognoso che la signora Lucarelli utilizzi il contesto difficile di una zona come la nostra — con problemi di mafia, caporalato, violenza e disoccupazione — per giustificare un attacco così basso e personale.
È lei che sta sfruttando i problemi della nostra comunità per difendere la sua posizione, non io.
Sarebbe molto più utile per tutti se Selvaggia Lucarelli decidesse di usare la sua piattaforma mediatica per mettere in luce i veri problemi che affliggono Foggia e altre città, invece di prendersela con chi cerca di aprire un dialogo costruttivo.
Il mio invito è sempre aperto: se la signora Lucarelli desidera avere una discussione seria e informata sulla realtà di Foggia, sono a sua completa disposizione.
Finché ciò non avviene, i suoi attacchi fanno solo del male alla discussione pubblica e, soprattutto, alla reputazione della nostra comunità”, conclude Napoleone Cera.