InsideCapitanata.it, Foggia, 29 maggio 2023 – Il capoluogo dauno è ancora una volta al centro di interessanti iniziative culturali.

 

Questa volta il tema dell’evento è stato ‘La Passione’, durante un appuntamento che è riuscito ad unire in modo originale fotografia e recitazione, arte e cultura.

“L’iniziativa nasce da un’idea di Gaetano Fania che è l’interprete di Gesù nella Passione e la persona che ha ideato l’evento e messo in contatto le figure partecipanti per la collaborazione e realizzazione”

Ieri sera, in una location suggestiva ed emozionante come il Cappellone delle Croci, sono state esposte 40 foto di 9 autori che hanno mostrato ai presenti le scene più rappresentative della ‘Passione vivente di Cristo’, che si è tenuta in città durante il periodo pasquale, in una mostra fotografica molto toccante.

“L’iniziativa nasce da un’idea di Gaetano Fania che è l’interprete di Gesù nella Passione e la persona che ha ideato l’evento e messo in contatto le figure partecipanti per la collaborazione e realizzazione”, riferiscono dall’Associazione promotrice.

 

“Il nostro obiettivo principale è quello di fare qualcosa di positivo per Foggia, facendo visitare la Chiesa delle Croci, luogo sconosciuto ancora per tanti foggiani. Iniziative culturali come questa possono essere un ottimo modo per far avvicinare i cittadini e conoscere i luoghi simbolici della propria città, passando una piacevole serata”, afferma uno degli organizzatori dell’Associazione Fotografica ‘Scatto Matto’.

Associazione Fotografica 'Scacco Matto' di Foggia
Associazione Fotografica ‘Scatto Matto’ di Foggia

Non si è trattato di una semplice mostra, ma di “un’esperienza itinerante a 360°”, arricchita dalla visita guidata gratuita della splendida opera cittadina.

 

Si ricorda che il complesso della ‘Chiesa del Monte Calvario’ è stato dichiarato monumento nazionale per la sua unicità stilistica.

L’esposizione, accompagnata da diversi figuranti, ha dato la possibilità di visitare la chiesa e le cripte grazie a due guide che hanno mostrato e raccontato ai visitatori la bellezza e la storia di quel luogo simbolo della città, così importante ma purtroppo ancora sconosciuto a tanti foggiani.

 

Una location unica nel suo genere 

 

La Chiesa del Monte Calvario o detta anche delle Croci.

La Chiesa, risulta essere uno dei monumenti più affascinanti della città perché unica nel suo genere e carica di fascino e mistero. Edificata alla fine del XVII secolo, è la sua storia a renderla particolare. Nel 1693 un frate cappuccino arrivò in città per predicare la missione ma era un periodo di grande siccità. Leggenda vuole che fu grazie alle sue preghiere che ritornò la pioggia, così da organizzare una processione trionfante che arrivò all’incrocio di due grandi tratturi importanti per la transumanza, dove vennero piantate sette croci di legno, a simboleggiare le stazioni della Via Crucis. La popolazione devota decise di racchiudere le croci in un recinto di pietre e su ciascuna di esse fu costruita una cupoletta sostenuta da quattro archi. Diverso tempo dopo le cappelline furono ridotte da sette a cinque per creare lo spazio necessario alla costruzione della chiesa. In questo luogo i cappuccini continuarono ad officiare la Via Crucis ed oggi si può ammirare un complesso in stile barocco molto particolare perché privo di sfarzo e costruito in materiale povero, il tufo. Tutta la struttura è formata da un arco trionfale in stile barocco, cinque cappelle più una chiesa con pianta a croce latina. L’interno della chiesa conserva la reliquia del S. Legno della Croce di Gesù, più una tela di scuola napoletana che raffigura la Salita al Calvario.

Dettagli mostra fotografica:

 

9 autori (Aquilino Cristian, Basta Silvio, de Mita Marianna, De Rosa Vittoria, Iorio Luigi, Kukurudza Oksana, Pedone Luca, Salemme Vincenzo, Stallone Armando)

40 fotografie che raccontano la Passione

Figuranti in abiti storici

 

A cura di Gianluigi Cutillo, 29 maggio 2023

 

 

 

Per maggiori info:

https://www.facebook.com/afscattomatto

 

Foto InsideCapitanata.it:

 

 

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