I lavori sono iniziati già da qualche giorno e l’area dove è collocato il mezzo storico, all’interno del boschetto del parco urbano, è stata recintata.
In occasione dell’80° anniversario, il locomotore verrà completamente restaurato come nelle condizioni originarie e collocato presso un’aiuola appositamente realizzata di fronte alla stazione ferroviaria, nei pressi del terminal intermodale del capoluogo dauno.
Sarà creata una base dedicata così da poter sostenere l’opera in maniera adeguata.
Saverio Verzicco, uno dei maggiori promotori dell’iniziativa, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni per InsideCapitanata.it:
“Sono stato presidente del Lions Club Foggia Federico II di Svevia nell’anno sociale 2022-23, ora coordinatore distrettuale della MK Onlus Lions Distretto Lions 108 AB Puglia.
Insieme a Francesco Borgese del Club Foggia Host ed insieme ad altre importanti associazioni del territorio abbiamo inviato una lettera sottoscritta da tutti i presidenti delle diverse associazioni nel settembre del 2022, indirizzata alla Fondazione FS Italiane, ed alla cortese attenzione del direttore generale Ing. Luigi Francesco Cantamessa Armati, alla Commissione Straordinaria del Comune di Foggia, aventi come oggetto il recupero e la valorizzazione della locomotiva a vapore FS gruppo 880 numero 009 che sottolineava il proficuo impegno da parte della Fondazione FS per tutelare, salvaguardare e valorizzare il patrimonio delle FS, preziosa testimonianza della storia non solo dell’azienda ma anche dell’Italia e di tutti gli italiani.
La nostra missiva aveva come obiettivo di segnalare uno dei simboli storici della nostra città:
il locomotore a vapore 880 numero 009, relegato nel Boschetto della Villa Comunale, oggetto d’indegni atti di vandalismo e del tutto dimenticato, soprattutto dalle nuove generazioni.
Queste ultime non sanno che il locomotore rappresenta un monumento per celebrare i caduti durante la seconda guerra mondiale, sotto i bombardamenti del luglio del ’43, da parte delle forze militari anglo americani.
Per tale tragedia, che ha colpito duramente la nostra città, Foggia è stata insignita con due medaglie d’oro: sia al valore civile che a quello militare.
La storica locomotiva era stata già oggetto di specifica delibera, la numero 77 del 2016, da parte dell’allora Consiglio comunale, con la quale il Comune si impegnava, di concerto con la Fondazione FS, a farsi carico dello spostamento del locomotore dall’attuale sito della Villa comunale, decentrato, periferico, dove tutt’ora è allocato in condizioni indecorose.
La richiesta era quella di spostarlo nel piazzale antistante la stazione ferroviaria, ridando lustro, decoro e dignità, e restituendo un pezzo di storia alla nostra amata città, sottraendo il rotabile a continui atti vandalici e dal degrado.
Le associazioni si sono rese disponibili a sostenere, anche con raccolta fondi e sostegno finanziario di investitori privati, alla condivisione delle varie fasi operative per lo spostamento del locomotore.
Infatti il 28 ottobre 2022 presso la sede dello studio Cavallo di Borgese di Foggia, ed alla presenza oltre che del sottoscritto, Saverio Verzicco, di altri rappresentanti delle associazioni ONLUS, di Pasquale Cataneo, che lo ringrazio per la preziosa collaborazione e l’interessamento presso la FS, e del Professore Nunzio Angiola che aveva reperito anche delle risorse finanziarie private per lo spostamento del locomotore.
LEra l’occasione per utilizzare un momento importante, come quello del trasferimento del locomotore, per fare sì che capitali privati tramite il Prof. Angiola potessero attraverso investimenti misti, privati e pubblici, ridare un meraviglioso e così importante pezzo della storia del nostro territorio.
Finalmente di recente, in data 30 settembre 2023, la Fondazione FS, dopo le necessarie ricognizioni e valutazioni sulla fattibilità del progetto dello spostamento del locomotore pare sia iniziata la fase operativa per il definitivo trasferimento della locomotiva e della stele originale presso il Piazzale Vittorio Veneto sulla destra del Nodo Intermodale.
L’opera dovrebbe prevedere anche una illuminazione per valorizzare il monumento, una recinzione per evitare atti di vandalismo ed un sistema di videosorveglianza dedicata.
Grazie a quanto sopra, Foggia riavrà dopo tantissimi anni il prezioso locomotore che ricorda i caduti dei terribili bombardamenti del ’43. Questo avverrà a tutto vantaggio del decoro della nostro capoluogo e dello sviluppo del turismo in una città già tanto bistrattata ma meravigliosa”, conclude Saverio Verzicco.
Foto InsideCapitanata.it: