Crisi Stellantis Melfi, il gruppo PD alla Provincia avvia azioni a sostegno dei lavoratori: Il gruppo consiliare provinciale del Partito Democratico convocherà un tavolo tecnico permanente con sindacati, enti, istituzioni e associazioni di categoria.

Foggia, 18 ottobre 2024 – Il Gruppo PD in consiglio provinciale esprime solidarietà e vicinanza agli operai dello stabilimento Stellantis di Melfi piombato in una grave crisi produttiva ed occupazionale.

Diverse migliaia di lavoratori sono a Roma, oggi, per lo sciopero nazionale indetto contro l’immobilismo del Governo e dell’UE rispetto alla crisi che sta attraversando il settore automobilistico e il rischio chiusura dello stabilimento di Melfi. Nei prossimi giorni, i consiglieri provinciali del Partito Democratico avvieranno l’iter per l’apertura di un tavolo istituzionale con l’obiettivo di coordinare tutte le attività utili a tutelare i livelli occupazionali e a sensibilizzare tutte le istituzioni a dare supporto ad oltre un migliaio di lavoratori della provincia di Foggia impiegati nello stabilimento Stellantis lucano.

 

Nello stabilimento di Melfi, dove il 30% della forza lavoro impiegata, su 8400 unità, arriva dalla Puglia, si registra un calo della produzione del 60%. L’attività produttiva della settimana che volge al termine (dal 14 al 18 ottobre) è stata completamente sospesa, e il ricorso agli ammortizzatori sociali è, infatti, prassi consolidata: da mesi si lavora, in media, 2 giorni a settimana, e i contratti di solidarietà saranno estesi a tutti i settori e prorogati fino a dicembre. Secondo dati forniti dalla UILM di Potenza, a causa del calo dei volumi di produzione il 50% delle aziende dell’indotto non ha commesse, e non ha più possibilità di fare ricorso agli ammortizzatori sociali.

La logistica della fabbrica lucana ha perso circa 400 unità, duemila gli operai che hanno lasciato il posto di lavoro attraverso le uscite incentivate. Un mezzo utilizzato dalla società per ridurre i costi e fronteggiare una crisi di mercato senza precedenti, legata alla transizione dall’endotermico all’elettrico. Mentre il gruppo Stellantis continua ad annunciare stop produttivi, il Governo, che ha riconosciuto Melfi come Area di crisi industriale complessa, non ha mai erogato i 20 mln di euro promessi con l’Accordo di programma per la riconversione e il rilancio di attività collegate alla nuova mobilità. Il crollo della produzione dello stabilimento di Melfi è sempre più probabile, il calo occupazionale è stimato, nel solo indotto, intorno al 50%.

 

I licenziamenti toccheranno, inevitabilmente, anche gli oltre 2 mila operai che arrivano dalla Puglia, circa un migliaio dalla sola Capitanata. Uomini e donne che, partendo da Foggia, da Troia, Orsara, Deliceto, Rocchetta, Carapelle, Stornara, Accadia, si recano, ogni giorno, in fabbrica, per lavorare. Melfi, gioiello della Fiat, un tempo tra le fabbriche con la più alta produttività del mondo, per il Sud e per il nostro territorio ha rappresentato e rappresenta una parte importante dell’economia, non può e non deve essere abbandonata dalla politica e dalle istituzioni.

 

Provincia di Foggia, pH. Facebook ufficiale

 

La crisi dello stabilimento si rifletterebbe, pesantemente, su tutta la Capitanata. Le ripercussioni dal punto di vista economico e sociale sarebbero pesantissime, soprattutto per i comuni delle aree interne, che verrebbero esposte ad un nuovo flusso di emigrazione e di spopolamento.

 

Il gruppo consiliare provinciale del Partito Democratico non starà a guardare. Nei prossimi giorni, i consiglieri si attiveranno per la convocazione di un tavolo tecnico permanente con sindacati, enti, istituzioni e associazioni di categoria.

 

Gruppo PD Provincia di Foggia

 

Leonardo Cavalieri

 

Emilio Di Pumpo

 

Giuseppe Mangiacotti

 

Anna Rita Palmieri 

 

(Nota stampa)

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