Volontariato ambientale a Manfredonia: Pazienti del Centro Alda Merini in azione
Volontariato ambientale a Manfredonia: Pazienti del Centro Alda Merini in azione
Organizzata da “Nemo (Natura ed Educazione per nuovi MOdelli partecipativi)”, questa attività ha contribuito non solo a ripulire le spiagge locali, ma anche a promuovere la salute mentale nella comunità.
“Questa iniziativa dimostra il valore della riabilitazione psicosociale nel permettere alle persone con disagio mentale di contribuire attivamente alla società”, dichiara Michele Grossi, Direttore del Centro di Salute Mentale “Alda Merini”.
“Promuovendo valori di sostenibilità e inclusività, i pazienti hanno dato un esempio tangibile di come la salute mentale possa essere una risorsa preziosa per l’intera comunità”.
Impatto positivo a Manfredonia: Progetto Nemo e riabilitazione psicosociale
L’iniziativa, parte del progetto Nemo curato dall’associazione Psyché, ha visto i pazienti impegnati in un’attività che ha suscitato ammirazione e stimolato una maggiore consapevolezza ambientale nella comunità.
“La partecipazione attiva dei pazienti del Centro Alda Merini in questa iniziativa è stata straordinaria”, afferma Vittoria Del Grosso, Coordinatrice del Centro Diurno-Associazione Psychè. “Hanno dimostrato concretamente il loro impegno nel promuovere un ambiente più pulito e sano per tutti, dando un esempio virtuoso che ispira la comunità”.
Promozione della salute mentale a Manfredonia: Iniziativa Nemo e volontariato sociale
Attraverso il progetto Nemo, si cerca di dimostrare che dietro gesti apparentemente semplici come la pulizia delle spiagge, si cela un impegno profondo nel supportare le persone vulnerabili della comunità nel loro percorso di guarigione sociale.
“La pulizia delle spiagge è solo un aspetto visibile del nostro impegno nel supportare i pazienti nel loro percorso di riabilitazione”, conclude Barbara Torraco, Presidente della Patto Consulting impresa sociale. “Dietro questa attività, c’è un lavoro importante e professionale nel sostegno alle persone fragili della nostra comunità”.
Foto (Percorisconibambini.it):
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