Foggia, 8 novembre 2024 – Domani a Foggia la scrittrice Mari Albanese racconterà le “Cinque vite” legate al giudice Paolo Borsellino fino alla morte.
Si riporta la nota dell’assessore alla Sicurezza e alla Legalità Giulio De Santis.
Proseguono gli appuntamenti organizzati dall’assessorato alla Sicurezza e Legalità del Comune di Foggia mirati a sensibilizzare in particolare gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado sull’importanza della lotta alle mafie e del radicamento di una cultura, formazione, educazione, vita rispettose della legalità e libere da qualsiasi condizionamento e deriva malavitosa.
Domani 9 settembre Mari Albanese parlerà del suo libro “Cinque vite. Racconti inediti dei familiari della scorta di Paolo Borsellino” alle ore 9 nel liceo scientifico ‘G. Marconi’ e alle ore 11.30 nel liceo scientifico ‘A. Volta’.
Un viaggio toccante nell’umanità di servitori dello Stato che hanno perso la vita per la fedeltà alla bandiera simbolo del nostro Paese e alla professione vissuta come una missione, consapevoli che le loro vite fossero a rischio ma che nemmeno per un attimo hanno pensato di fare un passo indietro. E in quella dei loro familiari, di persone che hanno perso un affetto e un legame importante e un futuro insieme, consapevoli dell’importanza del racconto e del ricordo per non rendere vano quel sacrificio.
Ai due incontri interverranno l’assessore Giulio De Santis e le dirigenti scolastiche rispettivamente del liceo ‘A. Volta’ Ida La Salandra e del liceo ‘A. Marconi’ Piera Fattibene, che introdurranno la scrittrice e Victoria De Lisi, fidanzata dell’agente di scorta Fabio Li Muli, anche lui vittima del terribile attentato in via D’Amelio nell’estate ’92, e che aveva frequentato fino a qualche mese prima la Scuola di Polizia a Foggia.
Gli incontri saranno moderati dall’attivista antimafia Michele Del Sordo.
(Nota stampa Comune di Foggia)