L'On. Giorgio Lovecchio spiega a InsideCapitanata.it le motivazioni del suo passaggio dal Movimento 5 Stelle a Forza Italia e delinea i suoi progetti per lo sviluppo economico e sociale di Foggia e della Capitanata.

InsideCapitanata.it, Foggia, 11 settembre 2024 – In un’intervista esclusiva rilasciata a InsideCapitanata.it, Giorgio Lovecchio, parlamentare foggiano e tra gli “storici” sostenitori del Movimento 5 Stelle, ha spiegato le motivazioni del suo allontanamento dal partito e il suo recente passaggio a Forza Italia sotto la guida del Ministro Antonio Tajani.

 

L’On. Lovecchio ha dichiarato che il Movimento, nato come una forza politica trasversale, si è gradualmente spostato su posizioni troppo radicali e vicine alla sinistra, allontanandosi dai principi che agli inizi avevano spinto molti a sostenerlo.

 

 

Questa deriva ha spinto il parlamentare foggiano a cercare una casa politica più moderata e orientata allo sviluppo economico del paese, trovando in Forza Italia e nella leadership di Tajani un progetto più stabile e soprattutto concreto.

 

Lovecchio ha inoltre discusso della situazione politica attuale in Capitanata, sottolineando come il Movimento 5 Stelle, pur avendo mantenuto una certa presenza a Foggia, abbia perso parte del consenso iniziale a livello regionale a causa di scelte incerte e mancanza di proposte concrete per i problemi locali.

 

Al contrario, il parlamentare si è detto convinto che Forza Italia rappresenti la risposta più adatta per il rilancio economico e sociale della Capitanata.

 

Infine, Lovecchio ha ribadito il suo impegno per il potenziamento dell’aeroporto Gino Lisa, ritenendolo una risorsa centrale per lo sviluppo turistico ed economico della regione e ha delineato i suoi progetti futuri, riguardanti infrastrutture, sicurezza e attrazione di investimenti per migliorare le condizioni di vita della comunità foggiana.

 

On. Giorgio Lovecchio

 

Si riportano di seguito le dichiarazioni di Giorgio Lovecchio, parlamentare foggiano, ex Movimento 5 Stelle, ora Forza Italia, a InsideCapitanata.it.

 

 

IC: Lei è stato uno dei primi sostenitori del “progetto pentastellato”. Cosa l’ha spinta ad allontanarsi dal Movimento 5 Stelle?

 

GL: Il mio allontanamento dal Movimento 5 Stelle è stato il risultato di una riflessione profonda sulle scelte politiche e strategiche del Movimento, che nel tempo si sono discostate dai principi originari che mi avevano convinto ad aderire.

Il Movimento nasce come forza trasversale tra destra e sinistra, ha sempre portato avanti idee sia di destra che di sinistra, idee con un’unica finalità, il benessere del cittadino.

Purtroppo negli ultimi anni questo è cambiato e si è spostato verso temi spostati troppo a sinistra.

 

IC: Come vede il Movimento 5 Stelle oggi? È diventato troppo vicino alla sinistra estrema, secondo lei? Cosa è cambiato rispetto ai suoi inizi?

 

GL: Il Movimento 5 Stelle oggi è profondamente cambiato rispetto ai suoi inizi. È evidente una svolta politica che lo ha avvicinato a posizioni tipicamente di sinistra, che personalmente non condivido pienamente. Il Movimento era nato con una forte vocazione trasversale, capace di intercettare le esigenze di cittadini stanchi delle tradizionali divisioni politiche, ma anche di intercettare le esigenze di una classe imprenditoriale molto in difficoltà negli ultimi anni. Oggi, invece, sembra avere perso quella neutralità, abbracciando posizioni sempre più schierate, che non riflettono più lo spirito originario.

 

IC: Qual è la sua opinione sul Movimento 5 Stelle attuale in Capitanata e in Puglia?

 

GL: In Puglia e in Capitanata, il Movimento 5 Stelle ha perso gran parte del consenso che aveva raccolto nei suoi primi anni.

Anche se a Foggia il trend è rimasto stabile, merito dell’ottimo lavoro fatto dal Movimento foggiano.

Credo che il Movimento abbia mancato l’opportunità di consolidarsi come forza trainante nel territorio, mostrando spesso un’incertezza nelle scelte locali e un’incapacità di proporre soluzioni concrete ai problemi della nostra regione.

 

IC: Ha deciso di sostenere con entusiasmo il progetto politico di Forza Italia sotto la guida del Ministro Tajani. Quali sono state le motivazioni principali di questa scelta?

 

GL: La mia decisione di aderire a Forza Italia sotto la guida del Ministro Tajani è stata motivata dalla convinzione che oggi ci sia bisogno di un progetto politico stabile, pragmatico e moderato, capace di rispondere alle sfide del presente. Forza Italia, con la sua storia e il suo impegno per la crescita economica e il rilancio del paese, rappresenta a mio avviso la risposta più adeguata per garantire sviluppo e benessere ai nostri territori. Con Tajani vedo una leadership che, forte dell’esperienza e della competenza, può dare un contributo significativo al rilancio del nostro Paese.

 

IC: Foggia oggi sembra essere in una fase di stallo per molti. Qual è la sua analisi della situazione attuale della città?

 

GL: Foggia sta attraversando un momento difficile, caratterizzato da una mancanza di visione strategica e da problemi strutturali che non sono stati adeguatamente affrontati nel corso degli anni. La città ha potenzialità enormi, ma è necessario un rilancio che parta dalle infrastrutture, dalla sicurezza e dall’attrazione di investimenti. Serve un piano concreto per la riqualificazione urbana e una maggiore attenzione ai bisogni dei cittadini, soprattutto in ambiti cruciali come il lavoro e la sicurezza.

 

Giorgio Lovecchio passa a Forza Italia (in foto la firma con il Ministro Tajani)

 

IC: Ha sempre sostenuto con convinzione il progetto dell’aeroporto Gino Lisa di Foggia. Quali sono le sue considerazioni a riguardo oggi?

 

GL: L’aeroporto Gino Lisa rappresenta una risorsa fondamentale per il territorio. Il suo rilancio è essenziale non solo per Foggia, ma per tutta la Capitanata, poiché può diventare un volano di sviluppo economico e turistico. Negli ultimi anni sono stati fatti passi avanti, ma è ancora necessario un impegno costante per garantire la piena operatività dell’aeroporto. Oltre agli investimenti mirati e alla pianificazione strategica, è cruciale attivare tratte attrattive per gli utenti, con orari che consentano a chi lavora di andare e tornare in giornata. Ad esempio, attualmente la tratta Milano-Foggia non permette rientri in giornata, ma una pianificazione oraria più strategica potrebbe risolvere questo problema e produrre risultati positivi. Solo così il Gino Lisa potrà esprimere appieno il suo potenziale come hub regionale e motore di crescita.

L'aeroporto Gino Lisa di Foggia
L’aeroporto Gino Lisa di Foggia

 

IC: Infine, può condividere con InsideCapitanata.it i suoi progetti futuri?

 

GL: I miei progetti futuri saranno incentrati sul rafforzamento del legame con il territorio e sulla promozione di politiche che rispondano alle reali esigenze dei cittadini. Intendo lavorare per un rilancio economico e sociale della Capitanata, cosa che ho sempre fatto e continuerò con maggiore impegno, con particolare attenzione alle infrastrutture, al lavoro e alla sicurezza. Continuerò a sostenere il progetto politico di Forza Italia, convinto che con un’azione concreta e mirata si possa davvero fare la differenza. Rimango disponibile al dialogo e all’ascolto delle istanze della comunità, con l’obiettivo di costruire insieme un futuro migliore per il nostro territorio.

 

 

Si ringrazia l’On. Giorgio Lovecchio per la disponibilità.

 

A cura di Gianluigi Cutillo, 11 settembre 2024 

 

 

 

 

 

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