Manfredonia (Fg), 12 luglio 2023 – “La tragedia dei due piccoli fratellini ha sconvolto la nostra comunità e tutt’Italia nel cuore della notte. Nonostante i primi drammatici dettagli della vicenda, tutti avevamo sperato sino all’ultimo che potessero essere ritrovati sani e salvi”.
A rilasciare queste dichiarazioni via social è Gianni Rotice, Sindaco di Manfredonia.
Due fratellini di 6 e 7 anni sono annegati in un invaso per l’irrigazione profondo 3 metri. I genitori avevano trovato le ciabattine a riva. Erano stati proprio loro a dare l’allarme nel pomeriggio.
Malgrado gli sforzi, le speranze di trovarli in vita erano molto ridotte. I sub dei Vigili del Fuoco di Bari sono stati ostacolati dalle acque torbide e dall’oscurità, poi il triste epilogo col ritrovamento dei corpi verso mezzanotte.
“Una preghiera per loro ed un grazie alle Forze dell’Ordine e a quanti, nonostante il buio e le difficoltà logistiche della zona, si sono prodigati immediatamente con generosità e professionalità nelle operazioni di ricerca”, aggiunge il Sindaco Rotice, provato per l’accaduto.
“La comunità di Manfredonia si stringe con profondo dolore ed affetto attorno alla famiglia delle due vittime”, conclude il Sindaco di Manfredonia Rotice.
Il cordoglio dell’On. Gatta:
“Oggi, l’intera comunità di Manfredonia piange la perdita dei due fratellini di sei e sette anni, trovati morti in un vascone abbandonato. Una tragedia che ci riempie di sgomento. Ci stringiamo attorno alla famiglia che vive un immane dolore”, è il commento social dell’On. Giandiego Gatta riguardo al doloroso evento.
Funerali dei fratelli Nicolae Daniel e Stefan, il Sindaco Gianni Rotice proclama per domani il lutto cittadino:
“Pochi minuti fa ho firmato l’Ordinanza sindacale n.15 con la quale ho proclamato per domani il lutto per la città di Manfredonia, sconvolta, così come tutta l’Italia, dalla drammatica morte dei fratelli Nicolae Daniel e Stefan, i cui funerali si terranno alle ore 16 presso la Cattedrale e celebrati dal Vescovo Padre Franco Moscone.
Un grave evento che ha suscitato nella nostra comunità profondo sgomento e particolare vicinanza alla famiglia colpita da questa immane tragedia. La proclamazione del lutto cittadino è il modo con cui l’Amministrazione intende manifestare solennemente e tangibilmente il proprio cordoglio e quello dell’intera comunità.
Per tutta la giornata le bandiere esposte nel Palazzo di Città e negli altri edifici pubblici saranno esposte a mezz’asta e invito gli esercizi commerciali ad abbassare le serrande per 10 minuti (ore 16 – 16.10) durante la cerimonia funebre”, conclude Gianni Rotice.
Si riporta di seguito il comunicato di padre Franco Moscone sulla tragica morte dei due bambini in località Fonterosa:
“Siamo stati raggiuti questa mattina da una notizia che non avremmo mai voluto ricevere: due fratellini di 6 e 7 anni, di nazionalità rumena, sono stati trovati morti in una vasca per la raccolta di acque piovane, utilizzate per l’irrigazione, sita nelle campagne di Fonterosa, contrada del Comune di Manfredonia.
Ancora un altro dramma legato all’immigrazione è accaduto nel territorio della nostra Arcidiocesi in questo anno 2023: diventa sempre più necessaria la presa di coscienza responsabile dell’opinione pubblica e l’impegno concreto delle Istituzioni civili per trovare vie di soluzione agli enormi problemi delle zone periferiche del territorio comunale, poste nella grande pianura del Tavoliere, ove ormai con scadenze ravvicinate vediamo morire di stenti, miseria, mancata custodia di minori e mancanza di sicurezza troppe persone.
Serve per i fratelli e sorelle migranti un piano serio di accoglienza, che permetta loro di usufruire di case sicure, servizi sociali appropriati ed ambienti comuni per rendere la loro vita dignitosa e degna: sono lavoratori delle nostre terre e delle nostre imprese agricole che meritano tutte le garanzie, come qualsiasi cittadino.
Ancor più i bambini, loro figli, che molto spesso sono lasciati soli per molte ore a motivo del lavoro dei genitori o per ricerca di elemosine e viveri.
Ma alla emigrazione è legato anche il grave problema dell’infanzia molto spesso lasciata senza alcun controllo da parte dei genitori, impegnati nei lavori dei campi, e soprattutto privata della necessaria, insostituibile istruzione, primaria ed educativa.
Non possiamo ricordarci di loro solo quando succedono disgrazie come la morte di questi due piccoli.
Fonterosa e Borgo Mezzanone sono nel territorio della nostra Arcidiocesi di Manfredonia-Vieste-S. Giovanni Rotondo ove la Caritas diocesana e parrocchiale attraverso un presidio e la presenza di “Casa Speranza” forniscono assistenza ai migranti: ai volontari e ai sacerdoti colà impegnati esprimo il mio grazie per la fattiva opera di solidarietà fraterna.
Ai genitori addolorati, che abbraccio fraternamente, a tutti i migranti presenti tra noi, ai tanti operatori e volontari che cercano di portare aiuto e solidarietà fattiva ai migranti, assicuro la mia vicinanza e quella di tutta la Chiesa di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, su cui possono sempre contare per un aiuto fraterno e per la difesa dei loro diritti”.
p. Franco MOSCONE crs arcivescovo