Lo annuncia Gianni Rotice, sindaco di Manfredonia, nel giorno del XXXI° Anniversario della strage di Capaci, come ulteriore forte messaggio nella direzione della legalità e lotta alla criminalità.
Si tratta di una delle 500 mila piante simbolo dell’impegno dello Stato nella lotta alle mafie, prelevate da alcune gemme dell’albero che cresce nei pressi della casa del giudice Giovanni Falcone, assassinato dalla mafia nel 1992.
La pianta, geolocalizzata, rientra in un brillante progetto di educazione alla legalità ambientale denominato “Un albero per il futuro”, promosso dal Ministero dell’Ambiente e Sicurezza Energetica, e contribuirà a formare “il grande bosco diffuso” che sarà visibile su un’apposita piattaforma web che monitorerà la crescita e lo stoccaggio di CO2.
La presenza dell’albero di Falcone concorrerà a sensibilizzare i ragazzi al tema dell’impegno sociale ma anche all’importanza della salvaguardia ambientale. La messa a dimora avverrà in presenza dei rappresentanti dei Carabinieri Forestali, dell’ATS e delle altre istituzioni coinvolte.