Mons. Giorgio Ferretti, la Sindaca di Bovino Stefania Russo ed il parroco don Francesco Paolo Gabrielli,ph. Arcidiocesi Foggia-Bovino Facebook ufficiale
Bovino (FG), 15 gennaio 2024 – Campane a festa, canti e striscioni hanno accolto mons. Ferretti a Bovino.
Ricevuto sulla piazza dalla sindaca, Stefania Russo, e dal parroco, don Francesco Paolo Gabrielli, il nuovo arcivescovo ha raggiunto a piedi la Concattedrale dove, dopo un breve momento di preghiera, ha preso possesso della Cattedra.
Nel suo breve messaggio di saluto, pronunciato interamente a braccio, mons.Ferretti scherza con i catechisti: “Abbiamo fatto prendere un po’ di freddo ai bambini, state bene?”.
Il presule ha poi ribadito l’importanza della collaborazione tra Chiesa e istituzioni, “collaborazione importantissima per fare il bene.
Mons. Giorgio Ferretti, ph. Arcidiocesi Foggia-Bovino Facebook ufficiale
E quanto bisogno c’è oggi di fare il bene”, spiegando il motivo per cui ha deciso di iniziare questa giornata proprio da Bovino: “Sono qui perché questa è una diocesi antica, ricca di storia, come questa chiesa testimonia.
La mia preoccupazione sarà per tutti i Comuni della nostra Diocesi.
Questa è una visita breve, ma tornerò presto per passeggiare e incontrare tutti voi”.
Non è mancato un pensiero a don Paolo, ricoverato nel reparto di medicina ospedaliera al Riuniti di Foggia.
Dopo la preghiera del “Padre nostro”, l’arcivescovo ha quindi affidato il suo ministero a San Marco d’Eca, venerando e baciando le reliquie esposte sul presbiterio.
Dopo la benedizione, la preghiera alla Madonna di Valleverde.
A salutare mons. Ferretti i canti dei ragazzi del catechismo e dei rifugiati africani ospitati nel centro di accoglienza.
(Nota social diffusa da Arcidiocesi Foggia-Bovino)