Il Foggia trova forza e motivazione nel momento più critico. Lo fa con il piglio di una squadra consapevole della propria forza.
La squadra di Cudini (appiedato dal giudice sportivo -Ricchetti al suo posto) si presenta rimaneggiata. Tornano Di Noia e Schenetti e si rivede Martini.
Dopo 52 secondi Riccardi si fa ammonire per un fallo su Asencio . Evidentemente il rosso al terzo minuto su Tascone, nella scorsa partita, non ha insegnato nulla.
La partita scorre senza grossi sussulti. In verità è il Foggia che al minuto 38 mette in difficoltà il portiere potentino Alastra che respinge in angolo un tiro insidioso di Schenetti.
Sembra che la prima frazione di gioco termini in assoluto equilibrio, ma un calcio d’angolo, all’ultimo secondo, consente al solito Salines( settimo gol) di mettere in rete di testa spezzando l’equilibrio del match.
Nella seconda frazione di gioco si nota un Potenza che cerca di reagire . In questa fase si nota una certa frenesia ed un certo nervosismo. Schiattarella reagisce su Vezzoni e viene espulso al 49′.
Con l’uomo in più il Foggia trova maggiori spazi . Al 67′ Gagliano raddoppia. Ecco il gol dell’ex che esulta in maniera moderata. Si contano , a questo punto, solo le azioni del Foggia che, sfruttando l’uomo in più, concretizza sul finire giungendo al terzo gol con Antonacci.
Va ad esultare sotto la curva degli Ultras del Foggia insieme ai suoi compagni.
I play off stanno per diventare realtà grazie anche al retrocesso Brindisi che ha messo sotto il Sorrento ( che si è fermato a 45 punti) onorando sportivamente il suo deludente Campionato.
Si sottolinea che Mister Marchionni è stato esonerato.
A cura di Salvatore Valerio
Le dichiarazioni di Mister Ricchetti dopo la vittoria dei rossoneri sul Potenza
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Potenza 0 – Foggia 3
Tris dei rossoneri al Viviani
Gli highlights
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