Michele Emiliano, ph. Portale Regione Puglia

Michele Emiliano, ph. Portale Regione Puglia

Bari, 19 luglio 2023, (CGIL Puglia) – Quasi quaranta sigle del mondo del lavoro, dell’impresa, della cittadinanza attiva, del volontariato, dell’impegno civile e politico, del sindacato studentesco, hanno sottoscritto una lettera aperta al Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, alla Presidente del Consiglio regionale della Regione Puglia, Loredana Capone, e a tutti i Consiglieri regionali, invitandoli ad attivarsi affinché sia ritirato il provvedimento che reintroduce, in modo retroattivo, il trattamento di fine mandato.

Loredana Capone, ph. Portale Regione Puglia

“Evitate di adottare un provvedimento che aumenterebbe la distanza delle istituzioni dai cittadini e dalle cittadine e la diffidenza nei confronti di chi ha l’onore e l’onere di rappresentare tutti i pugliesi. Sarà un vantaggio per tutti, per la nostra democrazia”, si legge nella lettera.

Ph. https://www.consiglio.puglia.it/

Un appello aperto alla sottoscrizione di altre sigle di rappresentanza sociale e politica così come a personalità del mondo della politica e della cultura. Per sottoscrivere l’appello è possibile inviare una mail di adesione a notfmpuglia@gmail.com.

 

No al trattamento di fine mandato per i consiglieri regionali, lettera aperta di 40 sigle associative a Emiliano e Capone (In foto Michele Emiliano, ph. Facebook ufficiale Presidente Emiliano)

Di seguito il testo integrale della lettera aperta:

 

 

 

«Al Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano Alla Presidente del Consiglio regionale della Puglia Loredana Capone A tutti i consiglieri regionali.

 

Ci rivolgiamo con questa lettera aperta a voi, rappresentanti di tutti i cittadini e tutte le cittadine pugliesi. Siamo certi che siete preoccupati quanto noi della crescente distanza delle istituzioni politiche dalle persone, della diffusa disaffezione dall’idea che chi partecipa alla gestione della cosa pubblica, a ogni livello, sia effettivamente impegnato a tutelare il bene comune.

Ph. https://www.consiglio.puglia.it/

L’astensione dal voto ha raggiunto percentuali che testimoniano un grave deficit di partecipazione e legittimazione democratica. Ne siamo e ne siete consapevoli.

 

Inoltre il nostro Paese e ancor di più la nostra regione vivono momenti difficili. Il Mezzogiorno suo malgrado presenta gap economici e sociali con il resto del Paese e delle regioni europee tale da aver fatto destinare all’Italia la fetta più grande delle risorse del piano comunitario Next Generation EU, necessarie proprio a colmare quei divari di sviluppo, servizi, opportunità, qualità della vita.

Dobbiamo fare i conti con le sfide delle transizioni energetiche, ambientali, per migliorare il sistema produttivo e l’offerta di lavoro contro il rischio dell’autonomia differenziata. In Puglia secondo l’Istat il 27,5 per cento delle famiglie vive una condizione di povertà relativa, ed è altissimo è il numero delle crisi produttive.

Ph. https://www.consiglio.puglia.it/ (OLYMPUS DIGITAL CAMERA)

Siamo una regione che presenta ancora ritardi nel garantire servizi fondamentali come quelli alla salute, che sconta deficit organici nella pubblica amministrazione, che fatica a rispondere alle istanze dei cittadini e delle imprese. E dalla quale continuano a emigrare troppi giovani.

Siamo tutti impegnati a rispondere a queste emergenze, a sfruttare le opportunità offerte dai finanziamenti legati al Pnrr e alla programmazione europea 2021-2027.

Per creare condizioni di vita migliori per tutti, per gli anziani e le anziane che vivono di pensioni minime, per i giovani e le donne prive di occupazione, per i lavoratori, le lavoratrici, gli stessi imprenditori. Per rendere ancora più attrattiva la nostra regione.

 

Per tutte queste ragioni, la scelta di reintrodurre l’indennità di fine mandato, abrogata qualche anno fa dalla stessa aula del Consiglio, rappresenta uno schiaffo a tutte le persone che oggi vivono condizioni di povertà e difficoltà, con i redditi e le pensioni erose dall’inflazione reale a doppia cifra.

E per le quali non saranno sufficienti le modeste misure assistenziali recentemente stanziate dal governo nazionale. Lo stesso Presidente Emiliano, tempo fa, ebbe a dire che gli undicimila euro lordi percepiti da ogni consigliere tra indennità e sostegno alle spese per l’esercizio di mandato era “un po’ troppo di questi tempi”.

Addirittura si spinse a richiedere l’abrogazione totale dei vitalizi e la riduzione delle indennità.

 

Così come si adoperò due anni fa per abrogare la norma che sotto ferragosto provava a reintrodurre la stessa indennità di fine mandato. Allora disse che tutto avvenne a sua insaputa, oggi non può dire la stessa cosa.

 

Vi invitiamo a ritirare questa proposta prima del Consiglio regionale previsto per martedì 25 luglio.

Evitate di adottare un provvedimento che aumenterebbe la distanza delle istituzioni dai cittadini e dalle cittadine e la diffidenza nei confronti di chi ha l’onore e l’onere di rappresentare tutti i pugliesi.

Sarà un vantaggio per tutti, per la nostra democrazia.

 

In caso contrario, Gentile Presidente Emiliano, Presidente Capone, consiglieri tutti, noi e le nostre organizzazioni non rimarremo in silenzio.

Siamo pronti a manifestare contro una norma che riteniamo sbagliata e improvvida: lo dobbiamo ai nostri iscritti, ai vostri stessi elettori e a tutti i cittadini della nostra regione».

 

Cgil Puglia

 

Confindustria Puglia

 

La Giusta Causa

 

Legacoop

 

Confcooperative

 

Confapi

 

CNA

 

Claai Puglia

 

Confesercenti Puglia

 

Casartigiani

 

Confcommercio

 

Confartigianato

 

Anpi puglia

 

Libera Puglia

 

Acli Puglia aps

 

Arci

 

Rete donne costituenti Puglia

 

Auser Puglia

 

Unione degli studenti Puglia

 

Rete della conoscenza Puglia

 

Link Bari

 

Zona Franka

 

Radici Future produzioni

 

Aps Giraffa

 

Ass. Mauriziana Knapathi Mariammen

 

Ass. La Scossa

 

Padri Comboniani

 

Migrantis

 

Comitato per la pace di Bari

 

Periplo ODV

 

Officina della legalità

 

Greenaccord Puglia

 

Movimento di cittadinanza attiva ODV

 

Mama Africa

 

Associazione Libertiamoci

 

Associazione Luca Odv

 

Ass. M.I.I.R (Mediazione Interculturale in Rete)

 

Antigone Puglia onlus

 

Forum Terzo Settore Puglia

 

Alleanza contro le povertà in Puglia

 

Sud Est Donne aps

 

Associazione Impegno Donna

 

Movimento Visione Comune Martina Franca

 

Stati generali delle donne Aps

 

Educhiamoci alla pace

 

convochiamociPerBari ODV

 

Coop. Doc. UnSoloMondo

 

Associazione Alma Terra

 

Effetto Terra Bari

 

Associazione Nigeriani in Puglia

 

Associazione Bangladeshi in Puglia

 

Comunità palestinesi Puglia e Bas

ilicata

 

Associazione Nuova Eritrea Puglia

 

Oasi2 San Francesco

 

Origens Ets

 

(adesioni in aggiornamento)

 

(Per maggiori info: cgilpuglia.it)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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