Il WWF ha ricordato come la ferrovia sia il mezzo più ecologico e a basso impatto ambientale.
“Ciò dovrebbe essere ancor più evidente – hanno sottolineato i volontari – in un parco nazionale, come quello del Gargano, nel quale tutta l’offerta turistica andrebbe riorientata su modelli ecosostenibili, capaci di intercettare la crescente domanda di persone che non vogliono prendere l’automobile e che prediligono destinazioni capaci di offrire soluzioni trasportistiche collettive, come ad esempio le Cinque Terre in Liguria, dove l’unica possibilità di accesso è rappresentata proprio dalla ferrovia”.
Il WWF, inoltre, ha manifestato preoccupazione per possibili speculazioni edilizie perché l’eliminazione dei binari comporterebbe la rimozione del divieto assoluto di costruzione entro i trenta metri dai binari.
(Nota W.W.F. Foggia diffusa da CSV Foggia – Centro Servizi della Provincia di Foggia)