“Apprendo da notizie di stampa delle esternazioni del Governatore della Puglia Michele Emiliano e di qualche sindacato affine contro il Governo nazionale nella gestione della sanità, scagliandosi in particolar modo contro il Sottosegretario alla Salute Gemmato, che invece manifesta costante presenza e disponibilità all’ascolto sul tema.
Ricordo al Presidente Emiliano, innanzitutto, che questo è il Governo che ha investito di più in materia e che più è intervenuto a difesa del personale medico e sanitario, ancor prima degli ultimi episodi che pare lo abbiano risvegliato. Emiliano dimentica che la ‘gestione diretta’ della sanità è in mano a lui, in quanto presidente di Regione. Allo stesso modo, non ricordiamo levate di scudi della Cgil, che pure è intervenuta criticando Gemmato, contro le inefficienze della sanità regionale, che è sotto gli occhi di tutti, senza voler ricordare al sindacato il suo silenzio sullo sperpero dei soldi pubblici per la realizzazione e smantellamento dell’ospedale Covid.
Gli stessi proclami, o le annunciate convocazioni, dei rappresentanti regionali in difesa dei nostri medici sono arrivati con un certo ritardo: Emiliano ha forse atteso che la scandalosa aggressione ai medici di Foggia avesse eco nazionale per ricordarsi che la Regione, in primis, avrebbe dovuto intervenire a difesa dei propri dipendenti, oltre che prevenire un tale costante clima di insicurezza nelle strutture ospedaliere?”.
Così in una nota il deputato pugliese di Fratelli d’Italia Giandonato La Salandra.
(Nota stampa)