I ragazzi si sono confrontati sulla progettazione grafica di una banconota seguendo la tematica l’anno scolastico 2022-2023: “Il grande caldo, il grande freddo: le risorse della Terra non sono infinite”. Superata la fase interregionale, dopo aver vinto un premio di 2000 euro per l’acquisto di materiale didattico, si sono candidati alla finale che si disputerà il prossimo 19 maggio a Roma, presso la sede centrale della Banca d’Italia.
Il Premio ha inteso coinvolgere gli studenti delle scuole primarie e delle secondarie di primo e secondo grado in un progetto interdisciplinare, integrato nella programmazione didattica, consistente nella realizzazione di un bozzetto di una banconota “immaginaria”.
La classe dell’ITET di Lucera si è classificata fra le 75 classi dell’aggregato regionale Campania –Puglia – Basilicata e tra le 3 classi finaliste fra le 378 che hanno partecipato in Italia, accedendo così in finale come unica scuola in rappresentanza del Meridione. Lo scorso 12 maggio a Bari presso la sede regionale della Banca d’Italia, gli studenti sono stati premiati dal Direttore Sergio Magarelli e il vicedirettore Filiberto Morelli.
L’alunna Sara Checchia, coordinatrice del gruppo di lavoro, descrive così l’elaborato: “La banconota è incentrata sull’immagine di una città ideale che rispetti al massimo l’ambiente sfruttando tutte le forme di energie rinnovabili per preservare le risorse del pianeta. Il concetto su cui si fonda quest’idea di città è quello di coniugare la tecnologia, il progresso e la modernità con la natura, costruendo un ambiente sano e favorevole alla formazione di cittadini consapevoli e rispettosi sia del contesto in cui abitano sia degli individui con cui lo condividono”.
Il successo degli studenti dell’ITET “Vittorio Emanuele III” di Lucera è il risultato della sinergia promossa dalla Dirigente Scolastica, prof.ssa Laura Flagella, dalle sue collaboratrici, le prof.sse Anna Maria Giannini e Maria Giovanna D’Amelio, assieme al team dei docenti del dipartimento di Grafica e Comunicazione. Tanti sono stati i progetti attivati in questo anno scolastico che hanno visto gli studenti protagonisti del loro futuro.