
Foggia, 20 dicembre 2023 – Si è conclusa tra gli applausi l’edizione smart e invernale di “Sportivamente”, il torneo organizzato nella Casa Circondariale di Foggia dal volontario Luigi Talienti, in collaborazione con l’ACSI.
Nelle scorse settimane si sono sfidate in campo quattro squadre dell’istituto penitenziario foggiano, per una manifestazione che – da dieci anni – si pone come obiettivo principale il riscatto sociale e il reinserimento dei detenuti.
“Abbiamo terminato con gioia – ha sottolineato Luigi Talienti – questa decima edizione di Sportivamente, con grande soddisfazione non soltanto degli organizzatori, ma anche dei partecipanti che hanno disputato una bella finale.

Uno dei momenti più belli lo abbiamo registrato durante la premiazione, quando i giocatori ristretti hanno affermato di aver vinto tutti, indistintamente.
È questo il senso di Sportivamente, stare tutti insieme, rispettando le regole, con lealtà. Particolare è l’emozione per aver ripreso il progetto dopo quattro anni di pausa, dettata dell’emergenza sanitaria da covid 19”.
Nel 2023 l’edizione del torneo è stata ridotta, ma nelle intenzioni degli organizzatori c’è il ripristino dell’attività ordinaria, spalmata su più mesi.
“Lo sport è fondamentale – ha evidenziato il direttore della Casa Circondariale, Giulia Magliulo – perché mira all’armonia e alla cura del corpo. Anche l’anima beneficia di un corpo in salute.
L’equilibrio è molto importante in luoghi come il carcere, aiuta le persone recluse a rimettersi in gioco”.
Presenti alla finale anche i due dirigenti ACSI Salvatore Chiappinelli e Carlo Sciarappa e gli arbitri Francesco La Gatta e Orlando Di Santo.
“In rappresentanza del nostro ente ACSI – ha detto Salvatore Chiappinelli – aderiamo a queste importanti manifestazioni sociali, come Sportivamente. Un’attività organizzata con Luigi Talienti e grazie all’attenzione della Direzione della Casa Circondariale, in cui crediamo molto”.
“Si tratta di un progetto che sarà declinato anche a livello nazionale – ha aggiunto Carlo Sciarappa – abbiamo già messo in campo altre iniziative che a breve dovrebbero svolgersi in altre istituti penitenziari: permetteranno nel prossimo anno di coinvolgere tutte le squadre partecipanti in un unico incontro che verrà svolto in una sede da stabilire.
Un progetto ambizioso che vedrà coinvolto il Ministero della Giustizia, gli addetti ai lavori e il nostro ente a livello nazionale, orgoglioso di far parte di manifestazioni sociali così importanti”.
“Per la realizzazione del torneo – ha concluso Talienti – desidero ringraziare la Direzione della Casa Circondariale di Foggia, l’Area Trattamentale e quella Sanitaria, gli agenti di Polizia Penitenziaria e tutti i volontari che operano all’interno dell’Istituto di Pena, spesso con il sostegno del CSV Foggia e della responsabile della promozione del volontariato penitenziario, Annalisa Graziano.

Ringrazio anche la magistratura di sorveglianza, sempre attenta nell’esaminare le istanze autorizzative relative alle manifestazioni, di cui viene valutata l’essenza riabilitativa.
Un plauso particolare va all’ACSI di Foggia che non ha fatto mai mancare, nelle dieci edizioni della manifestazione, il suo supporto non soltanto arbitrale, ma anche organizzativo. Giuseppe e Salvatore Chiappinelli sono dei generosi compagni di viaggio”.
(Nota diffusa dal CSV FOGGIA)