Intervento di Angiola e Foglio di ‘Cambia Con Angiola’
Com’è noto, il Contratto Collettivo Nazionale (CCNL) delle Cooperative Sociali, tanto atteso da oltre 400.000 lavoratrici e lavoratori impiegati nel settore sociosanitario assistenziale ed educativo, è stato ufficialmente rinnovato martedì 5 marzo per il periodo 2023-2025, a seguito della firma definitiva delle Centrali Cooperative e dei sindacati di categoria (Fp Cgil, Cisl Fp, Fisascat Cisl, Uil Fpl, UilTucs) e prevede un aumento medio parametrato sul livello C1 di oltre 180 euro mensili, tra minimi tabellari ed istituzione della quattordicesima mensilità.
Le cooperative sociali che operano a Foggia sono diverse decine e danno lavoro a centinaia di famiglie. Sul punto sono intervenuti Nunzio Angiola, consigliere comunale a Foggia e Segretario provinciale di “Cambia” e Luigi Foglio, responsabile Lavoro del Movimento civico “Cambia”.
Necessità urgente di adeguamento
“Premesso che nelle cooperative sociali i costi del personale possono arrivare a pesare fino all’85% dei costi aziendali, si pone la necessità urgente e indifferibile di un adeguamento dei corrispettivi contrattuali e delle tariffe da parte delle Pubbliche Amministrazioni, Comune compreso, nei confronti delle cooperative sociali appaltatrici.
Questo adeguamento è prima di tutto essenziale per evitare una significativa riduzione o addirittura l’interruzione dei servizi e dei presidi di prossimità a favore di cittadini e famiglie, specialmente quelli più fragili e vulnerabili.
Ma l’adeguamento è anche essenziale perché il Comune deve assicurarsi che vengano rispettate le norme legislative e contrattuali nei rapporti di lavoro con i soggetti affidatari di appalti di lavori e servizi.
Il suo obiettivo deve essere quello di contrastare il lavoro precario, irregolare e sommerso, considerando la diversità delle tipologie contrattuali esistenti nel settore. L’amministrazione comunale ha infine un oggettivo e impellente interesse a prevenire situazioni di crisi aziendale che possano destabilizzare il precario equilibrio socioeconomico su cui poggia il territorio della città di Foggia”. Lo hanno dichiarato Angiola e Foglio.
Depositata mozione in Consiglio Comunale
“Per questo – hanno concluso i due esponenti di “Cambia” – abbiamo depositato una mozione in Consiglio Comunale a Foggia che impegna il Sindaco e la Giunta ad aprire un Tavolo di confronto con le Associazioni datoriali delle cooperative sociali (AGCI – imprese sociali, Confcooperative – Federsolidarieta’, Legacoopsociali) e le OO.SS. di rappresentanza (Fp Cgil, Cisl Fp, Fisascat Cisl, Uil Fpl, UilTucs) al fine di condividere, dopo il rinnovo del contratto di cui si è detto in precedenza, le opportune iniziative da avviare per sostenere il settore, anche attivandosi nei confronti della Regione e del Governo, per reperire le risorse necessarie ad adeguare i corrispettivi contrattuali e le tariffe, a partire dai contratti stipulati negli anni precedenti”.
(Nota stampa)