Foggia, 9 maggio 2024 – Si riporta la nota stampa diffusa da Concetta Soragnese, Miriam Ventura e Francesca Di Noce responsabili provinciali di Dipartimento Fratelli d’Italia:
È ora di dire basta!
“Anche questa volta, nessun commento riguardo la deplorevole censura subita dal Ministro della Famiglia, della Natalità e delle Pari Opportunità, Eugenia Roccella, durante gli Stati Generali sulla Natalità.
Sono vicepresidente del Consiglio di una amministrazione in cui i ruoli apicali sono tutti ricoperti da donne ma che resta silente dinanzi a episodi sessisti e contro la libertà delle donne che dovrebbe fermamente condannare!
Dopo quanto accaduto su un palco pubblico, solo qualche giorno fa a Foggia e per cui il commento dell’amministrazione è arrivato in maniera tardiva e stentata, ecco che ci troviamo di nuovo a fare i conti con un campanilismo politico per cui si insorge a difesa delle donne solo quando appartengono ad una chiara corrente di sinistra.
Contestare un Ministro della Repubblica Italiana con fischi e urla, impedendole di parlare, e usando argomenti privi di fondamento, rispecchia l’idea di libertà di espressione e democrazia paventate dalla sinistra? È vero che il nostro Sindaco ha più volte dichiarato pubblicamente di non essere filogovernativo, ma un Ministro e il Presidente del Consiglio dei Ministri non sono forse organi rappresentativi di tutti i cittadini? Non meritano solidarietà e prese di posizione?”. È quanto si chiede la dottoressa Concetta Soragnese, responsabile del Dipartimento per le Politiche Europee dei Fratelli d’Italia e vicepresidente del Consiglio del Comune di Foggia.
“Esprimiamo la nostra piena solidarietà al Ministro Roccella, come responsabili di dipartimento di Fratelli d’Italia e in quanto donne, per la censura e la prepotenza subite durante un incontro dedicato alla riflessione su un tema che dovrebbe unire ogni parte politica e sociale del nostro Paese, per confrontarsi e intervenire sul preoccupante calo demografico che stiamo attraversando”, dichiara l’avv. Miriam Ventura, responsabile provinciale del Dipartimento per le vittime di violenza di Fratelli d’Italia.
“Giorgia Meloni – prosegue la meloniana – ha dichiarato: “mi auguro che tutte le forze politiche abbiano il coraggio di esprimere solidarietà al Ministro Roccella” e anche noi restiamo in attesa di una presa di posizione chiara e netta contro ogni tipo di sopruso perpetrato nei confronti di una donna e Ministro della nostra Repubblica italiana”.
Sul tema è intervenuto anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, stigmatizzando la vicenda e ribadendo che mettere a tacere chi la pensa diversamente contrasta con la nostra Costituzione, oltre ad essere contro la civiltà.
Sul tema della natalità, al centro di un dibattito a cui a un Ministro della Repubblica, è stato ancora una volta impedito di intervenire, interviene anche Francesca Di Noce, responsabile del Dipartimento provinciale di Fratelli d’Italia Scienza e Ricerca: “Scientificamente, il cuore viene definito un organo muscolare, il cui sviluppo termina al secondo mese di gestazione, ma i cui primi abbozzi compaiono tra la terza e la quarta settimana di sviluppo dell’embrione. Eppure il cuore, con cui si dovrebbero affrontare certi temi in particolare, non è solo un muscolo ma in esso risiedono i nostri sentimenti, la nostra anima, che deve essere libera di scegliere, come ribadito oggi dal Ministro Roccella e libera di esprimersi”.
(Nota stampa)