InsideCapitanata.it, Foggia, 22 maggio 2023 – Il capoluogo dauno è legato da sempre al culto di Santa Rita da Cascia.
Quest’ultimo risale agli inizi del ‘900 ed è collegato all’antica chiesa di Sant’Eligio, in una zona storica della città. Quest’ultima accoglie la statua della Santa nata a Roccaporena, frazione di Cascia, nel 1381.
Il rito delle rose prodigiose della Santa
La rosa è da sempre il simbolo più conosciuto di Santa Rita, poiché ne chiese una poco prima di morire: da questo episodio deriva la definizione di ‘Santa delle Rose’.
A Foggia avviene la caratteristica distribuzione di questi fiori ai fedeli, ritenuti dalla tradizione simbolici e prodigiosi. Tante persone accorrono per cogliere una rosa in ricordo della Santa.
Si riporta di seguito un interessante aneddoto riguardante ‘La Santa dei casi impossibili’ raccontato da Fra Daniele Moffa sui social:
“La Santa Rita di Foggia…
La tradizione locale racconta che la statua fu murata, nella cappella del Buon Consiglio, nella chiesa di Sant’Eligio, insieme ad altre statue, tra cui quella di Santa Filomena. Negli anni trenta Santa Rita andò in sogno ad una pia devota, indicando il punto preciso in cui scavare per ritrovare la statua. Così avvenne. Da quel momento nella città di Foggia crebbe la devozione verso la Santa delle cause impossibili.”
(Fra Daniele Moffa)
Foto (InsideCapitanata.it):