Questa celebrazione millenaria è un’occasione unica per immergersi nelle tradizioni e nel fervore religioso del luogo.
E’ possibile scoprire le meraviglie di questa festa, dalle vivaci processioni alle antiche pratiche di condivisione alimentare, e lasciarsi affascinare dalla storia di questo santo gioioso che continua a ispirare generazioni.
Celebrazione della Tradizione
A Roseto Valfortore, nel suggestivo scenario dei Monti Dauni in provincia di Foggia, si celebra ogni anno la festa patronale in onore di San Filippo Neri.
Partecipazione Attiva
Grandi e piccoli partecipano attivamente alle antiche tradizioni del borgo, rendendo l’evento davvero speciale.
Clou della Festa
Il momento clou della festa è il lancio, dal balcone della chiesetta-oratorio dedicata al Santo, di verdure, pane e formaggio alla folla entusiasta.
Processione del Santo
La processione del Santo, tra le vie del paese addobbate con arazzi e lumini, è un momento toccante e suggestivo.
Conclusione Festiva
La festa culmina nella piazza Bartolomeo III, dove il parroco distribuisce ai fedeli fave, insalata, pane e formaggio, creando un’atmosfera di festa e convivialità.
Origini Storiche
Questa antica tradizione risale al 1623, quando l’arciprete De Santis portò a Roseto il culto di San Filippo Neri, diventato il patrono del paese.
La Personalità del Santo
La sua straordinaria capacità di coinvolgere giovani e di infondere gioia gli valse l’appellativo di “Santo della gioia”, rendendolo una figura amata e venerata.
È una grande occasione scoprire la storia affascinante di San Filippo Neri e immergersi nelle tradizioni secolari di Roseto Valfortore durante questa festa indimenticabile.