L’evento è stato un trionfo di idee, discussioni e azioni concrete per promuovere una cultura dell’uguaglianza e della diversità.
“Sono incredibilmente orgoglioso del ruolo che il Learning Sciences institute ha assunto nell’Università di Foggia nel promuovere una cultura dell’inclusione. L’impegno che abbiamo dimostrato al recente Salone del Libro di Torino riflette i valori fondamentali che guidano la nostra istituzione: diversità, uguaglianza e accessibilità. Il Salone del Libro è stato un evento significativo per mettere in mostra il nostro impegno concreto verso l’inclusione attraverso una serie di iniziative e progetti dedicati. È stata un’opportunità unica per dimostrare che la nostra università non solo abbraccia la diversità, ma la celebra attivamente.
Per noi, questi valori non sono semplicemente slogan, ma principi che informano ogni aspetto della nostra missione accademica e sociale. Continueremo a sostenere iniziative che favoriscono una società più inclusiva e accogliente per tutti. È un impegno che definisce chi siamo e ciò in cui crediamo profondamente”, queste le parole del Magnifico Rettore dell’Università di Foggia, il prof. Lorenzo lo Muzio.
Con passione e determinazione, la prof.ssa Toto ha ribadito che il loro impegno per l’inclusione non è una semplice teoria, ma un obiettivo concreto che mira a creare un impatto tangibile nella vita delle persone: “Partecipare al Salone Internazionale del Libro di Torino è stata un’opportunità straordinaria per il Learning Sciences institute dell’Università di Foggia. In un contesto così ricco di idee e stimoli culturali, abbiamo potuto condividere la nostra visione e il nostro impegno per promuovere una cultura dell’inclusione.
La presentazione del libro “Per una Cultura dell’Inclusione” e i laboratori interattivi sono stati momenti intensi di confronto e riflessione. Abbiamo avuto l’opportunità di incontrare giovani e bambini appassionati e motivati, persone desiderose di fare la differenza nella vita di coloro che vivono situazioni di svantaggio e marginalizzazione. Come docente di Didattica e Pedagogia speciale, sono convinta che l’inclusione non sia solo un obiettivo da raggiungere, ma un percorso continuo di apprendimento e adattamento. Lanciare il Learning Inclusion Award è stata un’ulteriore conferma del nostro impegno a creare un mondo più inclusivo e accessibile per tutti. Questa piattaforma sarà un importante punto di riferimento per condividere le buone pratiche, ispirare azioni concrete e promuovere una cultura dell’accoglienza e della diversità. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al successo di questa giornata e invito chiunque condivida la nostra missione a unirsi a noi nel nostro viaggio verso un futuro più inclusivo e solidale”.
La giornata ha visto la presentazione del libro “Per una Cultura dell’Inclusione”, un volume che non è solo una raccolta di teorie, ma un’invocazione pratica per un mondo più inclusivo. Attraverso casi studio illuminanti, riflessioni critiche e strategie innovative, il libro offre un quadro completo su come rendere l’inclusione una realtà tangibile in tutti gli aspetti della vita contemporanea.
Ma non si è trattato solo di parole stampate su carta. Il Learning Sciences Institute ha offerto ai visitatori del Salone due laboratori coinvolgenti: “Che Musica Leggi?” e “Ti Racconto Utopia”. Queste esperienze interattive hanno permesso ai partecipanti di esplorare, attraverso l’arte, la musica e la narrazione, le sfide e le possibilità dell’inclusione sociale e culturale.
“Vogliamo andare oltre le parole e trasformare le nostre idee in azioni che rendano il mondo un posto più inclusivo“, ha affermato con fervore il prof. Luigi Traetta, associato di Didattica e Pedagogia Speciale, il quale ha poi evidenziato l’importanza del Salone Internazionale del Libro di Torino come location straordinaria per condividere la loro visione e per costruire nuove collaborazioni. “In questo contesto stimolante, abbiamo potuto incontrare persone con idee affini e lavorare insieme per sviluppare strategie e progetti concreti che promuovano l’inclusione attraverso la cultura e la letteratura“, ha aggiunto con entusiasmo, concludendo che partecipare a eventi come questo non solo rafforza il loro impegno, ma offre anche un’opportunità unica per concretizzare idee e costruire un futuro più inclusivo per tutti.
Tuttavia, il momento culminante dell’evento è stato il lancio ufficiale della piattaforma Learning Inclusion Award (LIA). Questa piattaforma digitale rivoluzionaria si propone di raccogliere esperienze, storie di successo e stimoli culturali che promuovono l’inclusione in tutte le sue forme. L.I.A. non è solo un archivio, ma un catalizzatore di azioni concrete per costruire una società che accoglie e celebra la diversità.
Il Learning Sciences institute ringrazia calorosamente tutti coloro che hanno contribuito al successo di questo evento, compresi i visitatori che hanno partecipato attivamente e si sono impegnati a promuovere l’inclusione nella loro vita quotidiana.
Per ulteriori informazioni sulla piattaforma Learning Inclusion Award e sulle attività del Learning Sciences institute, vi invitiamo a visitare il nostro sito web e a seguire i nostri canali sui social media.
(Nota stampa)