
Focus sul verde pubblico a Foggia con Giuseppe Maccione, Carmine Ricciardi, Roberto Apollo, Geremia Rigillo, Vincenzo Iascone. Foto: a cura di InsideCapitanata.it, riproduzione vietata
InsideCapitanata.it, Foggia, 27 marzo 2025 – Focus sul verde pubblico con il Forum Ambiente&Cultura Foggia, presso la Sala Conferenze del Museo di Storia Naturale, Polo Biblio-Museale, che ha visto come relatori Giuseppe Maccione, Carmine Ricciardi, Roberto Apollo, Geremia Rigillo e Vincenzo Iascone.

L’incontro, intitolato “Verde pubblico: patrimonio ambientale civico, un impegno per il futuro. Incontro pubblico con l’amministrazione comunale”, martedì sera ha messo al centro un futuro più sostenibile per la città, rivelandosi un appuntamento di grande importanza.

Una mission partecipata: condivisione al centro del dibattito
Un’iniziativa che ha visto un’ampia partecipazione, soprattutto da parte della cittadinanza attiva, che avrebbe potuto e dovuto essere anche un momento propositivo e di confronto con l’Amministrazione comunale. Purtroppo quest’ultimo obiettivo, al momento, non è stato raggiunto.
Diversi partecipanti sono rimasti ad attendere fuori dalla sala, cercando di ascoltare il dibattito, ma non riuscendo ad entrare a causa del numero considerevole di presenti.
L’obiettivo del gruppo è quello di creare processi di condivisione con esperti, professionisti, associazioni e cittadini, ritenuti fondamentali per rendere il servizio legato al verde cittadino un investimento per il benessere dei foggiani, al momento ritenuto non efficiente.

Spunti significativi di riflessione e confronto
Tra i punti salienti della presentazione, evidenziati anche da Carmine Ricciardi di Ambiente & Cultura Foggia a InsideCapitanata.it, si è parlato della necessità di creare sinergie con gli assessorati competenti per una gestione integrata del verde pubblico.
Un altro aspetto importante riguarda l’istituzione della figura del Garante del verde, del suolo e dell’aria, figura fondamentale per garantire la tutela e la gestione del patrimonio verde cittadino. A tal proposito, esiste già una mozione presentata da Antonio de Sabato, Consigliere comunale di opposizione.
Inoltre, è stata discussa l’applicazione della Strategia Nazionale del Verde Urbano, un progetto che mira a promuovere politiche di sostenibilità e rinverdimento delle città.
Si tratta di un’estensione della legge 10/2013, che prevede un albero per ogni bambino nato e costituisce il bilancio arboreo di fine mandato.

È stato proposto anche un aggiornamento del regolamento comunale riguardante il verde pubblico e privato, per renderlo più efficace e adeguato alle esigenze attuali.
Un tema centrale è stato quello della rigenerazione delle alberature e del rinnovo delle piante, con l’intenzione di implementare il catasto arboreo, affinché possa essere maggiormente fruibile attraverso il portale del Comune in modalità open source.
Infine, è stato presentato il piano per la gestione del verde cittadino, come parte di un impegno a rendere la città più sostenibile e vivibile per i suoi abitanti.

Un incontro positivo, ma con qualche polemica
L’incontro, nato con le migliori intenzioni costruttive, ha comunque alimentato alcune polemiche.
Il gruppo ha rilasciato la seguente nota dopo aver letto alcune considerazioni da parte della stampa locale.
Un piccolo seme e un Attacco pretestuoso
“La giornata del 25 marzo 2025 con l’incontro pubblico sul Verde Pubblico di Foggia tenutosi presso il Polo Biblio-Museale, rimarrà negli annali della nostra comunità cittadina, poichè argomento mai trattato in assoluto dalle Amministrazioni vecchie e nuove o da altri.
Questo evento per il suo livello partecipativo è stato apprezzato dai più, nonostante che per questo argomento se ne discuteva solo sui giornali, sui social o in ‘camera caritatis’, spazi effimeri e volatili, ma che poi non portano a risultati concreti: la problematica è grave per questo Servizio Pubblico ed è fondamentale la sua risoluzione per il benessere della nostra città e riveste carattere di urgenza, come del resto anche altre problematiche che affliggono la nostra comunità cittadina.

L’incontro in questione è stato concepito sul confronto tra l’assessorato di riferimento, esperti e i cittadini e per questo, sono stati invitati l’assessora all’Ambiente Lucia Aprile e l’Ordine degli agronomi e forestali di Foggia, entrambi risultati assenti; la prima perché, pare, non abbia ricevuto l’informativa nonostante mail pec e ordinaria inviate due settimane prima, mentre i secondi hanno preferito declinare l’invito e ciò ci fa venire alla mente Crozza, quando imita il governatore del Veneto Zaia con il suo intercalare, ‘Ragioniamoci sopra!’.
L’iniziativa in questione comunque è stata partecipata e coinvolgente, un seme che speriamo possa germogliare e dare frutti, nonostante interlocutori istituzionali distratti e poco visionari, bloccati nelle maglie politiche-burocratiche che non consentono un cambiamento di rotta per Servizio che ci costa in termini ambientali ed economici.
In definitiva, ci vorrebbe più coraggio, intraprendenza e fiducia ad ascoltare chi ha veramente a cuore il verde nella nostra città, cittadini scevri da interessi personali o di parte, ma spinti da cognizioni basate su scienza e conoscenza.

Parlare di Verde Pubblico genera scompiglio e, purtroppo, anche tra qualche giornalista di testata locale che per questo evento specifico ha biasimato chi, nelle mille difficoltà, si espone personalmente per far venire alla luce questioni che andrebbero nel dimenticatoio quotidiano come tante altre questioni che affliggono la nostra città e mi riferisco ad un Attacco scomposto e denigratorio rivolto al Forum Ambiente&Cultura con un articolo uscito oggi 26 marzo 2025!
Infatti, l’articolo a cui facciamo riferimento, parte da un titolo fuorviante e cioè ‘Ambiente&Cultura’ se la canta e se la suona”, il che dimostra come il giornalista è stato capace di diffondere e distorcere l’obbiettivo vero del nostro evento e cioè quello di fare informazione e divulgazione condivisa, obbiettivi da noi pienamente raggiunti.
Certo, la presenza dell’interlocutore istituzionale sarebbe stata auspicabile ma è noto a tutti le innumerevoli volte ch’è stato sollecitato a cambiare registro senza ottenere i mutamenti necessari ed è proprio per questo motivo che il nostro Forum ha voluto mettere in risalto, con un cambio di strategia comunicativa nel chiedere cambiamenti oggi più che mai necessari e urgenti”, concludono i referenti del Forum Ambiente&Cultura Foggia.
InsideCapitanata.it
Video-intervista al Prof. Tonino Soldo, Presidente del circolo Arci ‘Maria Schinaia’, vice responsabile del circolo Legambiente di Foggia: