Pasquale Marchese

Foggia, 9 settembre 2023 – Forme di solidarietà che si attivano spontaneamente, cittadini che si prendono cura di chi è in difficoltà o che diventano parte attiva nella riqualificazione del territorio.

 

Nell’ultimo periodo il fenomeno del “volontariato informale”, inteso come prestazione fornita a titolo gratuito all’infuori di strutture organizzate, sta crescendo in modo esponenziale, diventando la forma prevalente tra i più giovani.

Il CSV Foggia intende raccogliere e raccontare alcune storie esemplari di cittadini e di gruppi informali attivi in Capitanata e nei comuni di Trinitapoli, Margherita di Savoia e San Ferdinando di Puglia. P

rotagonisti della narrazione saranno uomini e donne impegnati in supporto di fasce fragili della popolazione, nella trasformazione di spazi nelle comunità e nella rigenerazione dei territori.

“La dimensione informale di questo tipo di volontariato – spiegano dal CSV Foggia – consente ai cittadini di impegnarsi in modo libero, flessibile e, per chi lo desideri, a breve termine.

Nel nostro lavoro quotidiano, in supporto delle associazioni di volontariato e degli altri Enti del Terzo Settore, intendiamo anche valorizzare le forme emergenti di volontariato, informali e di vicinato”.

 

Le storie esemplari individuate diventeranno racconti e confluiranno in un e-book realizzato dal Centro di Servizio al Volontariato. Il Presidente, Pasquale Marchese: “Protagonisti saranno cittadini e gruppi informali che si sono distinti per senso di cura e prossimità”. (In foto Pasquale Marchese)

 

Chiunque fosse a conoscenza di modelli positivi di attivismo civico adottati da gruppi informali o singoli cittadini – anche minorenni – potrà inviare una segnalazione dettagliata al CSV Foggia, tramite posta elettronica all’indirizzo e-mail info@csvfoggia.it, indicando nell’oggetto: “Volontariato informale – segnalazione modello positivo”, entro e non oltre le ore 13.00 di venerdì 22 settembre 2023.

La mail dovrà contenere il nominativo della persona o dei cittadini protagonisti del modello positivo indicato; una breve descrizione della buona prassi; il nominativo e recapito telefonico di chi segnala il modello positivo ed eventuali testimonianze fotografiche (o altra documentazione) che attesti l’attività di volontariato informale svolta.

Le segnalazioni ricevute potranno diventare storie contenute in un e-book realizzato dal CSV Foggia.

 

(Nota diffusa da CSV FOGGIA)

 

 

 

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